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05.11.2025
X-TRA, zürich
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Johnny Marr
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Johnny Marr torna a Zurigo
Johnny Marr ha iniziato la sua carriera come membro della leggendaria band inglese The Smiths ed è diventato uno dei cantautori e chitarristi più influenti della musica indipendente britannica. In seguito è stato al centro di The The, Electronic, Modest Mouse e The Cribs e ha collaborato con nomi come The Pretenders, Talking Heads, The Avalanches e il musicista e compositore Hans Zimmer, con il quale ha registrato la colonna sonora e la partitura del recente film di James Bond "Non c'è tempo per morire", compresa la sigla nominata agli Oscar con Billie Eilish.
Dal lancio della sua carriera solista nel 2013, Marr ha pubblicato quattro album in studio nella top ten britannica: "The Messenger" (2013), "Playland" (2014), "Call The Comet" (2018), "Fever Dreams Pts 1-4" (2022) e un libro che abbraccia la sua carriera, "Marr's Guitars" (via Thames & Hudson).
L'intera portata di questo periodo straordinariamente fertile e creativo è catturata nel suo ultimo lavoro, "Spirit Power: The Best Of Johnny Marr", una nuova importante raccolta curata da Johnny e contenente canzoni dei suoi primi dieci anni come artista solista, una serie di singoli indipendenti e due nuovi brani caldi, "Somewhere" e "The Answer". È un lavoro che riflette l'inestinguibile vitalità di Marr, la sua grande musicalità e, soprattutto, il suo amore per la melodia.
Johnny Marr ha iniziato la sua carriera come membro della leggendaria band inglese The Smiths ed è diventato uno dei cantautori e chitarristi più influenti della musica indipendente britannica. In seguito è stato al centro di The The, Electronic, Modest Mouse e The Cribs e ha collaborato con nomi come The Pretenders, Talking Heads, The Avalanches e il musicista e compositore Hans Zimmer, con il quale ha registrato la colonna sonora e la partitura del recente film di James Bond "Non c'è tempo per morire", compresa la sigla nominata agli Oscar con Billie Eilish.
Dal lancio della sua carriera solista nel 2013, Marr ha pubblicato quattro album in studio nella top ten britannica: "The Messenger" (2013), "Playland" (2014), "Call The Comet" (2018), "Fever Dreams Pts 1-4" (2022) e un libro che abbraccia la sua carriera, "Marr's Guitars" (via Thames & Hudson).
L'intera portata di questo periodo straordinariamente fertile e creativo è catturata nel suo ultimo lavoro, "Spirit Power: The Best Of Johnny Marr", una nuova importante raccolta curata da Johnny e contenente canzoni dei suoi primi dieci anni come artista solista, una serie di singoli indipendenti e due nuovi brani caldi, "Somewhere" e "The Answer". È un lavoro che riflette l'inestinguibile vitalità di Marr, la sua grande musicalità e, soprattutto, il suo amore per la melodia.