IoT eroe del clima: cinque esempi di innovazione sostenibile

L’estate, per molti la stagione più bella, è caratterizzata sempre più dagli effetti del cambiamento climatico. Le ondate di calore, i periodi di siccità e le forti precipitazioni influenzano da anni non solo la nostra vita personale, ma anche l’economia e l’ambiente. Questi fenomeni meteorologici estremi pongono gli agricoltori e le infrastrutture urbane davanti a grandi sfide e minano la nostra sicurezza. In questo periodo oscuro, l’Internet delle cose (IoT) sta rivelando il suo potenziale per aiutarci ad affrontare le conseguenze del cambiamento climatico. Si immerga nell’affascinante mondo dell’IoT e scopra cinque esempi concreti di sostenibilità.

Nei periodi di siccità, un’irrigazione mirata è fondamentale per ridurre il consumo d’acqua nei vivai, parchi urbani, vigneti o campi sportivi. Allmetra, operatore specializzato nell’irrigazione intelligente per l’agricoltura, sta sviluppando una valida soluzione sensor-to-cloud che gestisce il consumo d’acqua in base ai dati. Speciali sensori misurano il tasso di umidità del terreno e regolano un sistema di irrigazione intelligente. Ciò consente di risparmiare fino al 30% d’acqua. Inoltre, questa soluzione IoT previene un’irrigazione eccessiva, migliorando la crescita delle piante e il rendimento delle aziende agricole. Oltre a tutelare l’ambiente, ciò rende la gestione dell’acqua economicamente sostenibile, riducendo le risorse e i costi.

Favorire la mobilità elettrica è un passo importante verso la riduzione delle emissioni di CO2. Zaptec Svizzera, una PMI in crescita che vende colonne di ricarica intelligenti, ha già collegato oltre 3000 stazioni di ricarica elettrica con la soluzione IoT di Sunrise. Oltre a rendere più comoda la ricarica dei veicoli elettrici, tali dispositivi possono anche essere controllati in modo intelligente: misurano il consumo energetico in tempo reale e consentono una gestione efficiente della carica, in particolare quando nei grandi complessi residenziali vengono caricate contemporaneamente più vetture. In questo modo, si ottimizza il consumo energetico e si evitano eventuali colli di bottiglia, come cortocircuiti. Ciò determina un notevole risparmio energetico e riduce i viaggi inutili in caso di problemi tecnici, poiché le stazioni di ricarica intelligenti consentono di effettuare la manutenzione remota tramite cloud e gli upgrade del software alla sola pressione di un pulsante nella centrale aziendale. La combinazione di mobilità elettrica e IoT tutela l’ambiente e rende la e-mobility ancora più sostenibile.

Anche le città intelligenti beneficiano dell’Internet delle cose. Ad esempio, l’intensità dell’illuminazione stradale si regola automaticamente non appena i passanti si trovano nelle vicinanze, riducendo il consumo energetico nelle aree meno frequentate. I cassonetti intelligenti monitorano il livello di riempimento mediante sensori IoT, ottimizzando lo svuotamento e riducendo i viaggi dei camion per la raccolta dei rifiuti. Altri sensori ambientali misurano la qualità dell’aria e dell’acqua negli snodi principali, forniscono dati in tempo reale e consentono di adottare misure adeguate per ridurre l’inquinamento ambientale. Ciò aumenta la qualità della vita dei cittadini e rende la gestione quotidiana delle Smart City più efficiente e sostenibile.

I fenomeni meteorologici estremi, come inondazioni o catastrofi naturali, richiedono sistemi di allarme efficaci per garantire la sicurezza della popolazione. Kockum Sonics AG collega le sue sirene intelligenti all’IoT e raccoglie diversi dati, come il livello di carica delle batterie, i componenti difettosi o l’imminente usura. Per controllare e garantire il corretto funzionamento degli allarmi, i tecnici non fanno più riferimento esclusivamente alla giornata annuale di test delle sirene a febbraio, ma ricevono dati in tempo reale sul relativo stato. Ciò consente di riconoscere tempestivamente i potenziali guasti e porvi rimedio in modo più efficiente. È possibile pianificare con precisione gli interventi di riparazione dei tecnici, evitare viaggi inutili e ridurre i costi e il consumo di risorse per gli interventi di manutenzione. Ciò assicura che, in caso di calamità, le sirene si attivino e la popolazione venga avvisata per tempo.

Vi è una buona ragione se i fornitori di energia svizzeri devono sostituire i loro contatori di elettricità analogici con gli «Smart Meter», che inviano e ricevono dati di consumo e di stato tramite l’Internet delle cose. I dati dei contatori elettrici intelligenti vengono trasmessi ai fornitori in modo codificato tramite l’IoT e contribuiscono in modo significativo a garantire la trasparenza del consumo di elettricità. Così, oltre a fornire elettricità ai consumatori finali, le aziende possono ad esempio recuperare l’energia solare in eccesso dai tetti delle abitazioni private o dalle unità di immagazzinamento delle batterie dei veicoli elettrici inutilizzati, particolarmente utile in caso di picchi di consumo nella rete elettrica. Ciò risolve il problema legato al fatto che le soluzioni di immagazzinamento private possono ridistribuire solo in parte l’elettricità ad altri consumatori. Tramite la cosiddetta «Smart Grid», l'elettricità in eccesso viene recuperata tramite stazioni di trasformazione centrali e può essere offerta ad altri consumatori in strutture di immagazzinamento comunitarie.

L’Internet delle cose non fermerà il cambiamento climatico, ma può fornire un importante contributo per far fronte alle conseguenze e rallentare gli sviluppi negativi. I dati basati sull’IoT ci aiutano a comprendere meglio lo stato del nostro ambiente e a prendere decisioni politiche, economiche e sociali basate sulle informazioni raccolte. La raccolta di dati storici e in tempo reale consente di migliorare i meccanismi di sicurezza, gli allarmi e l’automazione, garantendo effetti positivi per l’ambiente, come il risparmio di risorse idriche o elettriche, la manutenzione predittiva e una vita più confortevole nelle Smart City. È giunto il momento di utilizzare l’IoT come strumento per un futuro più sostenibile.