Sono le 7 del mattino di sabato, mancano cinque ore e mezzo al fischio di partenza del Trofeo del Lauberhorn. Hans Wolff riceve un allarme sul cellulare: un’interruzione di corrente presso la zona d’attesa degli atleti. Hans parte senza esitazione. Si reca sul luogo dell’evento per far funzionare nuovamente la rete Wi-Fi, prima in treno e poi con gli sci. Qui, presso la stazione a valle della seggiovia che porta gli atleti alla partenza, Hans ha il suo magazzino con ogni sorta di dispositivo e cavi di ricambio.
«Nei giorni delle gare la tensione è alle stelle», afferma Hans. Del resto, dipende da lui se gli atleti riusciranno a comunicare con allenatori e compagni di squadra, se il comitato organizzativo potrà approvare l’uso della pista originariamente prevista e se i media potranno trasmettere i loro contributi. Un’anteprima assoluta: infatti, da quando Sunrise è il nuovo sponsor principale di Swiss-Ski, le novità non riguardano soltanto le divise da gara degli atleti, bensì anche l’infrastruttura di rete nei luoghi di gara sulle montagne svizzere.
Lavoro intenso... lungo un ripido pendio
Hans Wolff si è occupato di pianificare, studiare, coordinare e monitorare l’intero progetto per oltre un anno. Da un lato era necessario posare un nuovo cavo in fibra ottica e dall’altro installare ulteriori antenne di rete mobile per migliorare la copertura. Si prevedeva un consumo di dati enorme a causa dell’utilizzo intensivo dei social media durante l’evento. Anche le antenne dovevano essere collegate alla rete in fibra ottica affinché tutto funzionasse.
Inoltre, in occasione delle gare sarebbe stato necessario garantire gli innumerevoli collegamenti temporanei alla fibra ottica, come ad esempio per le aree destinate ai media o le lounge VIP. A Wengen la posa della fibra ottica avrebbe richiesto un lavoro intenso su terreni estremamente scoscesi. La conduttura del cavo della linea principale si trovava sotto la vecchia linea ferroviaria di Wengernalp; i punti di ingresso erano in parte sotterrati e dovevano essere resi nuovamente accessibili. All’inizio di dicembre 2022 è giunto il grande momento: il cavo in fibra ottica di Sunrise, che collega Interlaken nella valle sottostante alla zona di arrivo del Trofeo del Lauberhorn, era finalmente pronto per essere utilizzato.
È stato necessario trasportare in elicottero le quattro nuove antenne fino alla loro posizione finale. Le due antenne alla partenza e all’arrivo sono state installate in modo permanente, così come quella “villaggio di Coppa del Mondo”, dove tifosi e atleti si incontrano per celebrare le vittorie e far festa. Hans e il suo team hanno iniziato a costruire l’infrastruttura temporanea per il Trofeo del Lauberhorn all’inizio di dicembre. Gli innumerevoli straordinari sono stati ripagati dai tanti momenti emozionanti, come il volo in elicottero o le sciate per raggiungere l’antenna Sunrise.
Attivo e funzionante
Torniamo alla tenda degli atleti, che a quest’ora del mattino è pressoché deserta. Hans rimette in funzione i dispositivi con gesti esperti e, tramite il suo cellulare, controlla se tutto funziona correttamente. Un’app speciale gli fornisce tutte le informazioni di cui ha bisogno: oltre a una panoramica, visualizza i dati di ogni singolo dispositivo impiegato a Lauberhorn, come hotspot, switch, access point e router.
I primi atleti iniziano ad arrivare, si servono al buffet, guardano Sunrise TV o il proprio cellulare. Secondo l’app, la rete funziona senza problemi e tutti i dispositivi sono online. Finalmente Hans riesce a prendersi un momento di pausa, sorseggiando il primo caffè della giornata.
Una terrazza con panorama mozzafiato
Durante la gara di partenza, Hans appone un segno di spunta sulla voce «Loube», la terrazza che si trova in cima all’Hundschopf e che si affaccia direttamente sulla pista. Da qui si gode della migliore vista sullo spettacolare salto dell’Hundschopf e 50 clienti Sunrise avranno la fortuna di accedervi e vivere così un’esperienza memorabile. Sul posto si trovano anche diversi televisori affinché gli ospiti possano seguire tutte le discese degli atleti, nonché un hotspot mobile – portato personalmente da Hans sui suoi sci – per pagare al bar senza contanti.
Per Hans, il tempo per godersi la vista mozzafiato dalla «Loube» è giunto al termine. Presto dovrà far ritorno al suo magazzino, dove, poco dopo la fine della gara, riporrà gli utensili che trasporta nello zaino. Hans riprende la discesa in sci per tornare a Wengen con diversi chili sulle spalle. Il suo commento finale: «Non poteva andare meglio». Durante il weekend di gara a Wengen, si sono collegati alla rete Wi-Fi di Sunrise 1100 dispositivi e sono stati trasmessi ben 5500 Gigabyte di dati. Quel che resta del nostro intervento è una copertura di telefonia mobile e Internet ottimizzata. «D’ora in poi potranno fruirne anche gli abitanti del posto e gli ospiti in vacanza.»