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Ritorno in ufficio: come superare la malinconia post-vacanze

Dalla spiaggia alla scrivania, dalla camicia hawaiana a giacca e cravatta: per molte persone, il ritorno dalle vacanze può risultare «traumatico» e può essere difficile tornare alla routine quotidiana ed essere produttivi. Come superare questo senso di malinconia post-vacanze? Ecco tre consigli che la aiuteranno a ritrovare la giusta motivazione al lavoro.

Uta Engelmann

9 agosto 2024 . Tempo di lettura: 3 minuti

La «malinconia post-vacanze» si presenta come una perdita di motivazione e buon umore dei lavoratori che, tornati dalle vacanze, faticano a riadattarsi alla quotidianità lavorativa. È un fenomeno alquanto diffuso: secondo gli studi, al rientro dalle vacanze circa due terzi dei lavoratori percepiscono svogliatezza, mancanza di concentrazione e motivazione.

Tuttavia, esistono dei modi per superare queste sensazioni e rendere il ritorno al lavoro meno traumatico: segua i nostri consigli!

1. Prendersela con comodo

Le persone lavorano più del dovuto sia prima che dopo le vacanze: nel recente studio «Arbeit und Erholung» («Lavoro e relax») , l'assicurazione sanitaria tedesca Pronova BKK ha rilevato che i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni lavorano in media quasi 9 ore in più dopo le vacanze, mentre i lavoratori di età compresa tra i 30 e i 39 anni ne dedicano in media 20 in più.

Riprendere a lavorare ai soliti ritmi già dal primo giorno non è necessario. Piuttosto, dedichi questo momento ad annotare tutti i compiti che la aspettano e a distribuirli su più giorni. In questo modo, potrà mantenere la sua produttività senza dover rinunciare alle pause e senza fare straordinari di sera. Si conceda il tempo necessario per abituarsi nuovamente ai ritmi, in modo da riprendere a lavorare a pieno regime dopo due o tre giorni.

Lista delle cose da fare al posto degli straordinari: pianifichi le sue attività e si conceda delle pause. Immagine: Unsplash

Consiglio dell'esperto: imposti il suo avviso di assenza automatico con un giorno in più, in modo da non ritrovarsi subito in un mare di riunioni e avere il tempo di rispondere a tutti i messaggi senza fretta. Inoltre, chieda al suo sostituto di aggiornarla in merito a decisioni urgenti da prendere o processi importanti da implementare: in questo modo, sarà al passo con il resto dell’ufficio.

2. Si conceda momenti piacevoli dopo il lavoro

Secondo uno studio del portale di statistica Statista*, circa il 30% dei lavoratori resta reperibile per questioni lavorative al di fuori del normale orario di lavoro. Solo il 15% riesce a staccare completamente la spina. Di conseguenza, la sensazione di relax svanisce rapidamente, anche dopo le vacanze. Cerchi di raggiungere un equilibrio tra lavoro e tempo libero e pianifichi i suoi momenti di relax. Una cena con gli amici, un giro in bicicletta o semplicemente un buon libro: trovi un’attività che le piace e la integri nella sua quotidianità.

Tempo libero: dedichi del tempo ai suoi amici e stacchi la spina. Immagine: Unsplash

3. Rispetti i buoni propositi

«Dopo le vacanze, mangerò più sano e troverò un nuovo hobby». Per la maggior parte delle persone, le vacanze sono un’ottima occasione per realizzare i nuovi propositi, come fare più movimento, mangiare sano e rilassarsi. Tuttavia, i buoni propositivi rimangono spesso tali, senza mai concretizzarsi. Ecco la nostra soluzione: scriva il suo buon proposito su un cartoncino e lo porti sempre con sé, guardandolo cinque o sei volte al giorno. Questo trucco la motiverà a darsi concretamente da fare. Può sostituire il cartoncino con un’app, come Headspace, che la aiuta a ritrovare la calma e la concentrazione nella vita quotidiana tramite routine giornaliere o esercizi di meditazione.

Realizzare i buoni propositi: tenga sempre a mente i suoi obiettivi e non perda la motivazione. Immagine: Unsplash

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